Utilizzare un linguaggio rispettoso per le persone trans è molto semplice. Nonostante questo ancora tante persone e su tanti organi di stampa si commettono errori, ma basta seguire queste semplici regole.
1. Usare sempre articoli legati al “sesso finale” della persona. Se si tratta di una persona trans che transita da uomo a donna (MtF), usare sempre il femminile. E’ il caso di dire “una ragazza trans” e non “un trans”. L’utilizzo al maschile riguarda chi transita da donna a uomo (FtM). In questo caso è corretto dire “un trans”. Una regola semplice alla base del rispetto verso una persona trans.
2. Mai utilizzare il nome anagrafico della persona trans, ma sempre quello “scelto”. Spesso su articoli e riviste si trovano i riferimenti del primo nome. E’ fondamentale, per il rispetto della persona, non utilizzarlo, altrimenti che senso avrebbe cambiarlo? Purtroppo in alcuni casi, soprattutto omicidi, non è possibile risalire al nome “scelto”. In tal caso non bisogna commettere l’errore di utilizzare il nome del documento. Si può semplicemente omettere il nome, o inserire solo l’iniziale puntata. Cerchiamo di rispettare la persona trans anche di fronte al triste episodio della morte.
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